Feb
11
Lo Studio di Fisioterapia e Riabilitazione Busetto e Pontel di Pordenone, mantiene sempre standard alti di efficienza e efficacia della terapia, questo è dato da un continuo aggiornamento delle conoscenze del personale sanitario e da un rinnovo delle tecnologie presenti all'interno della Struttura, questo permette di offrire un servizio di alto livello qualitativo.
Quest'anno lo Studio di Fisioterapia e Riabilitazione Busetto e Pontel ha implementato la strumentazione portando all'interno l'ultimo modello di Laserterapia K-Laser della ditta Eltech.
Andiamo a vedere nello specifico di cosa si tratta e quali patologie può trattare.
Che cos'è la Laserterapia K-Laser?
La Laserterapia K-Laser è una terapia fisica che utilizza un fascio luminoso con il quale si può curare una pluralità di patologie. La laserterapia è utilizzata principalmente con lo scopo di ridurre il dolore e l'infiammazione, ma il suo utilizzo serve anche per accelerare la guarigione di tessuti danneggiati (es. piaghe o ferite di difficile rimarginazione). Ha lo scopo di ridurre ed eliminare il dolore, disinfiammando la zona trattata, andando ad agire direttamente sulla cause del problema. L'utilizzo del Laser K-Laser, ha un effetto analgesico sia in situazioni acute (es. trauma o post-chirurgico) che patologie croniche (es. disturbi muscolo scheletrici).Quali sono le applicazioni per la Laserterapia K-Laser?
Presso lo Studio di Fisioterapia e Riabilitazione Busetto e Pontel di Pordenone, la Laserterapia viene impiegata per trattare varie patologie, le indicazioni più comuni sono identificate in patologie di tipo infiammatorio, da sovraccarico funzionale e da traumatologia generale, come ad esempio:- tendiniti e tendinopatie
- fascite plantare
- infiammazione del nervo sciatico
- la sindrome del tunnel carpale e tarsale
- condropatia rotulea
- borsiti
- capsuliti
- contratture muscolari
- trattamento dell’edema
- contusioni
- stiramenti e strappi muscolari
Quali vantaggi derivano della Laserterapia K-Laser?
Con l'utilizzo del laser, derivano alcuni vantaggi dati dal penetrare della luce all'interno dei tessuti, questo provoca:- La vasodilatazione, che comporta un aumento del calore locale e, quindi, una stimolazione neuro-vegetativa con effetti antiflogistici, antiedema ed eutrofici,
- Stimolazione metabolica, la quale garantisce aumento delle richieste metaboliche cellulari e maggior assorbimento del liquidi, due azioni che possono ridurre gli edemi e attivare il ricambio cellulare,
- Aumento del drenaggio linfatico, riduzione dei liquidi nella zona trattata e assorbimento di eventuale edema.